Descrizione
Per la scuola del duemila viene richiesta una figura dell’insegnante diversa rispetto
a quella tradizionale: al profilo statico dell’insegnante, si sovrappone un profilo dinamica, pronto ad educare una mente plurale come quella delle nuove generazioni. Ne deriva che anche la formazione iniziale dell’educatore viene erogata quale strumento di cambiamento: si fa generatrice, allora, di una professionalità e di una scuola capaci di essere culturalmente al passo con i tempi, così da assicurare agli allievi le competenze cognitive, interattive ed etico-sociali necessarie per potere decidere autonomamente come diventare donne e uomini di domani.
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